"Scivolano via, le sue giornate, come parole di una liturgia antica. Scompigliate dallimmaginazione e riordinate dal fedele compasso della quotidianità. Riposano immobili su se stesse, esattamente in bilico tra ricordi e sogni." Alessandro BARICCO, Castelli di rabbia, op. cit., p.221
"lèggere è una sporcheria dolcissima. Chi può capire qualcosa della dolcezza se non ha mai chinato la propria vita, tutta quanta, sulla prima riga della prima pagina di un libro? No, quella è la sola e più dolce custodia di ...
"Così fa il destino: potrebbe filar via invisibile e invece brucia dietro di sé, qua e là, alcuni istanti, fra i mille di una vita. Nella notte del ricordo, ardono quelli, disegnando la via di fuga della sorte. Fuochi solitari, ...
"La notte, in queste latitudini, cala all’improvviso, con un crepuscolo effimero che dura un soffio, e poi è buoi. Io devo vivere soltanto in questo breve spazio di tempo, e per il resto non esisto. O meglio, ci sono, ...